Vendere Fotografie Sportive: come iniziare, come venderle

Quando si decide di iniziare a vendere le fotografie sportive online spesso si dimentica di fare i conti con tutto ciò che ruota attorno a questo mondo.

Nel momento in cui si viene pagati per fotografare eventi sportivi come una partita o un torneo del fine settimana, bisogna essere sicuri di essere in grado di portare a termine l’evento.

Non dimenticate di avere tutta l’attrezzatura necessaria per svolgere il lavoro al meglio.

Questo significa che bisogna avere un corpo macchina di scorta, un obiettivo di ricambio, delle batterie e delle schede di memoria in più.

Probabilmente il costo maggiore per un fotografo sportivo è proprio quello di avere l’equipaggiamento e l’attrezzatura fotografica adatta per sostenere al meglio un Servizio Fotografico Sportivo.

Un fotografo sportivo è, nella maggior parte dei casi, affascinato dal mondo della fotografia quanto da quello dello sport.

E’ interessato al settore della comunicazione e di come, attraverso diversi strumenti e accessori fotografici, si possano appunto comunicare, trasmettere e proiettare emozioni, sensazioni degli atleti protagonisti.

Per cui prima di passare al paragrafo in cui spieghiamo dove e come si vendono le fotografie sportive, vi spieghiamo in pillole alcune cose.

Conoscere la disciplina sportiva che si fotografa in un servizio

Conoscere la disciplina sportiva che si intende fotografare sicuramente è un valore aggiunto, anzi probabilmente è uno degli aspetti fondamentali per cogliere l’attimo giusto.

Bisogna conoscere, imparare, focalizzarsi sulle abitudini e le gestualità dei singoli atleti.

Pertanto, informarsi è fondamentale, poiché scattare foto ad una partita significa essere parte della partita stessa.

Anche se non si è un giocatore, si sta partecipando alla gara: le foto che scatterai saranno le testimonianze di tutte le emozioni che investono ogni soggetto e che rendono unico ogni momento.

È quindi indispensabile sapere come fotografare lo sport.

In questo modo un fotografo sportivo sarà in grado di anticipare il movimento allenando il proprio occhio ad essere veloce quasi quanto l’atleta, per riuscire ad ottenere degli ottimi scatti.

Avere un attrezzatura adeguata allo sport che si fotografa

Un requisito fondamentale per potersi fare strada in questo campo è sicuramente quello di possedere l’attrezzatura fotografica adeguata.

Il consiglio è quello di investire in un buon equipaggio: fotocamera e obiettivi devono essere di qualità.

Spesso la fotografia sportiva richiede che si utilizzino dei teleobiettivi potenti per consentire di avvicinarsi di più al soggetto, e con un autofocus molto veloce per adattarsi al movimento.

È inoltre importante che l’obiettivo abbia un’apertura di diaframma molto elevata, per poter isolare il soggetto e non mettere a fuoco i particolari dello sfondo, così da avere una buona risposta in caso di movimenti rapidi.

La tutela del Fotografo Sportivo

Secondo quanto sancito dalla legge italiana ed internazionale, un fotografo può essere definito tale nel momento in cui può cedere le proprie immagini e stipulare un contratto.

Dal contratto, non percepirà successivamente alcun compenso dal loro successivo utilizzo, tuttavia non è possibile vendere la paternità delle foto.

Questo vuol dire che nessuno, nemmeno pagando, può prendere possesso di una foto a meno che questa non sia stata realmente scattata da lui.

Solitamente le agenzie scrivono il nome dell’autore accanto alla foto nel loro archivio anche se i clienti molto spesso non lo riportano, non è un grave danno.

A questo punto ci si potrebbe chiedere se il cliente che compra da un fotografo abbia sempre chiari i diritti che sta acquistando, poiché spesso si creano dei fraintendimenti.

Se un cliente compra una foto per farci un calendario, poi potrà riusarla per un volantino?

Dipende dagli accordi.

Vendere le foto alle Agenzie Fotografiche sportive

Sicuramente la soluzione di cui vogliamo parlarvi oggi riguarda a vendita delle fotografie alle agenzie fotografiche sportive.

Generalmente le modalità con cui i fotografi vendono le foto alle agenzie sono diverse e per farlo occorre iniziare a contattarle inviando delle email e attendendo delle loro risposte.

Le loro risposte non sono così immediate, purtroppo alcune hanno alcuni tempi di attesa molto lunghi.

Di solito, contattare le piccole agenzie è la soluzione più veloce.

Ad ogni modo, avrete la possibilità di vendere le vostre foto in modalità differenti, anche a seconda della richiesta dell’agenzia:

  • Royalty free;
  • Rights Managed;
  • Esclusiva;
  • Su commissione.

Royalty free

Di solito quando si vendono le immagini su Shutterstock, Gettyimages ecc..,  il cliente compra una foto e la può utilizzare per tutti i progetti che vuole.

Talvolta con limitazioni, senza pagare per ciascun utilizzo fatto. In questo caso l’agenzia può rivendere la foto anche ad altri soggetti.

Rights Managed

L’agenzia vende la foto, specificandone espressamente i termini di utilizzo. Questa modalità è molto usata soprattutto per le foto di cronaca e sport in cui il cliente compra i diritti per una sola pubblicazione.

Anche in questo caso, come nel precedente, l’agenzia può rivendere la foto anche ad altri.

Esclusiva

Nel momento in cui il cliente compra la foto ne ha i totali diritti e può farci ciò che vuole, anche rivenderla.

L’unica limitazione che il cliente è tenuto ad osservare è quella di scrivere sempre il nome del fotografo.

L’agenzia non potrà più rivendere la foto in questione, ma la foto potrebbe essere stata venduta in passato ad altri clienti con altre modalità (royalty free per esempio) che potranno continuare ad utilizzare la foto.

Su commissione

La maggior parte delle agenzie propongono anche lavori su commissione mettendo a disposizione le capacità dei loro fotografi.

I lavori su commissione sono in genere costosi ma consentono ai clienti di avere ottime immagini originali ed uniche.

Il cliente di solito acquista i diritti di utilizzo illimitato e generalmente l’agenzia non può rivendere le foto fatte.

Nel caso di lavori su commissione il cliente dovrebbe sempre leggere attentamente il preventivo e al fine di trovare eventuali problemi.

La facilità di accesso al catalogo fotografico

Una delle prime cose che salta all’occhio del cliente è la facilità di accesso al catalogo fotografico online: avere un database in cui si raccolgono e catalogano le proprie foto, anche se questo richiede molto tempo, è sicuramente un grandissimo punto a favore del fotografo.

Spesso risulterà utile servirsi di un sito internet su cui poter cercare in pochi istanti ciò che si desidera.

La presenza di un database fornisce al cliente un’ampia scelta delle foto che vorrà andare ad acquistare: se al cliente non piace una foto è probabile che possa trovare nell’archivio una foto simile estratta da un istante diverso.

Sicuramente è bene che chi deciderà di intraprendere questo tipo di carriera non prenda sottogamba alcuni aspetti, poiché il lavoro da fotografo sportivo implica molte difficoltà tecniche.

Non basterà limitarsi a scattare per ottenere risultati eccellenti nel campo sportivo: bisogna conoscere molto bene la tecnica fotografica e conoscere come funziona realmente la propria fotocamera.

Fotografare e vendere a livello amatoriale

Se si vuole fare pratica fotografando bambini, prima di passare alla vendita diretta alle agenzie, è necessario prima chiedere al loro allenatore per avere il consenso e soprattutto ai genitori.

Sebbene le gare siano sempre facilmente accessibili, bisogna stare attenti a non violare la loro privacy pubblicando le loro foto su internet senza autorizzazione.

In alcuni paesi potrebbe essere considerata una violazione della privacy.

Fotografare e vendere a livello professionistico

Se ci si vuole dedicare a sport di alto livello è necessario avere il pass per accedere alle migliori zone.

Mentre per fotografare sport amatoriali, o a competizioni dove partecipano migliaia di persone, come per esempio le maratone più famose, ci sono squadre di fotografi.

Questi producono migliaia di fotografie che poi mettono online pronte da ordinare.

Un’agenzia ben organizzata in questo senso può guadagnare molto bene, soprattutto perché si tratta di foto abbastanza facili da realizzare.

Lavorare in un’agenzia fotografica sportiva

Lavorare in un’agenzia fotografica sportiva per un fotografo è sicuramente un vantaggio da non sottovalutare.

Egli non dovrà preoccuparsi di vendere le immagini, ma potrà piuttosto dedicarsi unicamente a scattare, quindi produrre, e guadagnare di più.

Alcune agenzie assumono fotografi a tempo pieno o solo per determinati eventi e pagano loro esclusivamente un fisso.

In questi casi tutto il guadagno sulle immagini vendute rimane all’agenzia fotografica dato che il fotografo ha già ricevuto una parte iniziale.

In altri casi, invece, l’agenzia non paga nulla in anticipo al fotografo, versando soltanto una percentuale sul venduto.

Nei casi in cui le agenzie sono piccole, di solito, al fotografo conviene essere pagato a servizio e non a percentuale.

Se invece si tratta di agenzie molto grandi è più conveniente farsi pagare in percentuale sul venduto, oppure trovare un accordo che preveda parallelamente una percentuale più bassa e un fisso indipendentemente dal venduto.

Conclusioni

Speriamo che quest’articolo vi sia stato davvero utile.

Come ultima cosa vogliamo ricordarvi che un fotografo che decide di intraprendere questa professione dovrà anche mettersi nei panni del cliente e dell’agenzia che ha bisogno delle immagini, per accontentare al meglio le richieste.

Per cui, molto spesso si dovrà agire anche in funzione della richiesta e non del proprio gusto personale.

Scendere a compromessi sarà fondamentale, dovrete spesso scostarvi dalle vostre abitudine e lavorare in funzione della richiesta.

Se avete dubbi o domande, potete commentare liberamente qui in basso o contattarmi tramite e-mail.

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